We wanted to say something in Italian .....
Ana e Calin, Romania
L’Italia rappresenta il sogno di chiunque. Vi scriviamo ora qualche impressioni dall’Italia, Trebisacce. Noi, due allievi, Ana e Calin dal Collegio Raluca Ripan di Cluj, siamo stati da voi per un concorso di pizza! Incredibile! Noi, quelli che siamo specialisti di panificio, panettone ed altri impasti… Dobbiamo riconoscere che non sapevamo gran cosa sul modo in cui si prepara la pizza. Conoscevamo solo il suo sapore perchè, come dappertutto, anche da noi viene apprezzata.
Ana e Calin, Romania
Cari nostri colleghi, allievi di Ipsia E. Aletti Cari nostri colleghi, allievi di Ipsia E. Aletti
L’Italia rappresenta il sogno di chiunque. Vi scriviamo ora qualche impressioni dall’Italia, Trebisacce. Noi, due allievi, Ana e Calin dal Collegio Raluca Ripan di Cluj, siamo stati da voi per un concorso di pizza! Incredibile! Noi, quelli che siamo specialisti di panificio, panettone ed altri impasti… Dobbiamo riconoscere che non sapevamo gran cosa sul modo in cui si prepara la pizza. Conoscevamo solo il suo sapore perche, come dappertutto, anche da noi viene apprezzata. Nella nostra citta esistono almeno 50 pizzerie. Pero, eccoci arrivati in Italia, ricevuti dalla professoressa Teresa Constanza, gran’cuore che ha iniziato questo progetto. Abbiamo iniziato l’indomani mattina con una socializzazione tra i professori ed allievi dalla scuola Ipsia E. Aletti.
Scuola con una storia interessante, presentata dai professori che ci ha ricevuto e dove abbiamo visto- posto che volevamo vederlo- dove fanno i nostri colleghi la pratica. Dove imparano a cucinare cosi bene! E quali sono i professori che li insegnano. Sui paesaggi di qui abbiamo goduto per una interra settimana, che possiamo aggiungere. Siamo stati nello stesso tempo in montagna e al mare. Il mare limpide che abbiamo ammirato insieme ai nostri colleghi italiani, tanto amabili, quel celebre azzurro italiano. Siamo stati impressionati di una maniera piacevole dal modo in cui i gli allievi della scuola Ipsia E. Aletii presentavano i piatti preparati da loro stessi. Abbiamo preso molto da loro. Stanno testimoniare migliaia di foto e non esageriamo dicendo questo.
Il concorso si e sviluppato in una perfetta trasparenza. Per un giorno siamo stati preparati da…..Teresa.
Ringraziamo di tutto il cuore ai nostri professori di pizza, pero dobbiamo riconoscere che anche noi abbiamo dimostrato le nostre qualità.
Cari amici, ci mancate e speriamo di rivederci presto!
Trebisacce rappresenta una storia gastronomica che abbiamo assaggiato anche noi, con gusto. La pizza,il pesce preparato da voi, gli spaghetti, le paste, , tutto e stato gustoso, ma non dobbiamo dimenticare le sere in cui cercavamo tutti di parlare rumeno, italiano, portoghese, lettone e ungherese.
Siamo stati felici. Italiani, rumeni, ungheresi e lettoni, parlando la stessa lingua, quella italiana, a causa di questo progetto e concorso di pizza.
Cari colleghi e cari professori, vi ringraziamo!
L’Italia rappresenta il sogno di chiunque. Vi scriviamo ora qualche impressioni dall’Italia, Trebisacce. Noi, due allievi, Ana e Calin dal Collegio Raluca Ripan di Cluj, siamo stati da voi per un concorso di pizza! Incredibile! Noi, quelli che siamo specialisti di panificio, panettone ed altri impasti… Dobbiamo riconoscere che non sapevamo gran cosa sul modo in cui si prepara la pizza. Conoscevamo solo il suo sapore perche, come dappertutto, anche da noi viene apprezzata. Nella nostra citta esistono almeno 50 pizzerie. Pero, eccoci arrivati in Italia, ricevuti dalla professoressa Teresa Constanza, gran’cuore che ha iniziato questo progetto. Abbiamo iniziato l’indomani mattina con una socializzazione tra i professori ed allievi dalla scuola Ipsia E. Aletti.
Scuola con una storia interessante, presentata dai professori che ci ha ricevuto e dove abbiamo visto- posto che volevamo vederlo- dove fanno i nostri colleghi la pratica. Dove imparano a cucinare cosi bene! E quali sono i professori che li insegnano. Sui paesaggi di qui abbiamo goduto per una interra settimana, che possiamo aggiungere. Siamo stati nello stesso tempo in montagna e al mare. Il mare limpide che abbiamo ammirato insieme ai nostri colleghi italiani, tanto amabili, quel celebre azzurro italiano. Siamo stati impressionati di una maniera piacevole dal modo in cui i gli allievi della scuola Ipsia E. Aletii presentavano i piatti preparati da loro stessi. Abbiamo preso molto da loro. Stanno testimoniare migliaia di foto e non esageriamo dicendo questo.
Il concorso si e sviluppato in una perfetta trasparenza. Per un giorno siamo stati preparati da…..Teresa.
Ringraziamo di tutto il cuore ai nostri professori di pizza, pero dobbiamo riconoscere che anche noi abbiamo dimostrato le nostre qualità.
Cari amici, ci mancate e speriamo di rivederci presto!
Trebisacce rappresenta una storia gastronomica che abbiamo assaggiato anche noi, con gusto. La pizza,il pesce preparato da voi, gli spaghetti, le paste, , tutto e stato gustoso, ma non dobbiamo dimenticare le sere in cui cercavamo tutti di parlare rumeno, italiano, portoghese, lettone e ungherese.
Siamo stati felici. Italiani, rumeni, ungheresi e lettoni, parlando la stessa lingua, quella italiana, a causa di questo progetto e concorso di pizza.
Cari colleghi e cari professori, vi ringraziamo!
Ana e Calin, Romania
L’Italia rappresenta il sogno di chiunque. Vi scriviamo ora qualche impressioni dall’Italia, Trebisacce. Noi, due allievi, Ana e Calin dal Collegio Raluca Ripan di Cluj, siamo stati da voi per un concorso di pizza! Incredibile! Noi, quelli che siamo specialisti di panificio, panettone ed altri impasti… Dobbiamo riconoscere che non sapevamo gran cosa sul modo in cui si prepara la pizza. Conoscevamo solo il suo sapore perchè, come dappertutto, anche da noi viene apprezzata.
Nella nostra citta esistono almeno 50 pizzerie. Pero, eccoci arrivati in Italia, ricevuti dalla professoressa Teresa Costanza, gran’cuore che ha iniziato questo progetto.
Abbiamo iniziato l’indomani mattina con una socializzazione tra i professori ed allievi dalla scuola Ipsia E. Aletti.
Scuola con una storia interessante, presentata dai professori che ci ha ricevuto e dove abbiamo visto-il posto che volevamo vederlo- dove fanno i nostri colleghi la pratica. Dove imparano a cucinare cosi bene! E quali sono i professori che li insegnano.
Scuola con una storia interessante, presentata dai professori che ci ha ricevuto e dove abbiamo visto-il posto che volevamo vederlo- dove fanno i nostri colleghi la pratica. Dove imparano a cucinare cosi bene! E quali sono i professori che li insegnano.
Sui paesaggi di qui abbiamo goduto per una interra settimana, che possiamo aggiungere. Siamo stati nello stesso tempo in montagna e al mare. Il mare limpide che abbiamo ammirato insieme ai nostri colleghi italiani, tanto amabili, quel celebre azzurro italiano. Siamo stati impressionati di una maniera piacevole dal modo in cui gli allievi della scuola Ipsia E. Aletii presentavano i piatti preparati da loro stessi. Abbiamo preso molto da loro. Stanno testimoniare migliaia di foto e non esageriamo dicendo questo.
Il concorso si è sviluppato in una perfetta trasparenza. Per un giorno siamo stati preparati da…..Teresa.
Ringraziamo di tutto il cuore ai nostri professori di pizza, pero dobbiamo riconoscere che anche noi abbiamo dimostrato le nostre qualità.
Cari amici, ci mancate e speriamo di rivederci presto!
Trebisacce rappresenta una storia gastronomica che abbiamo assaggiato anche noi, con gusto. La pizza,il pesce preparato da voi, gli spaghetti, le paste, , tutto è stato gustoso, ma non dobbiamo dimenticare le sere in cui cercavamo tutti di parlare rumeno, italiano, portoghese, lettone e ungherese.
Siamo stati felici. Italiani, rumeni, ungheresi e lettoni, parlando la stessa lingua, quella italiana, a causa di questo progetto e concorso di pizza.
Cari colleghi e cari professori, vi ringraziamo!
Il concorso si è sviluppato in una perfetta trasparenza. Per un giorno siamo stati preparati da…..Teresa.
Ringraziamo di tutto il cuore ai nostri professori di pizza, pero dobbiamo riconoscere che anche noi abbiamo dimostrato le nostre qualità.
Cari amici, ci mancate e speriamo di rivederci presto!
Trebisacce rappresenta una storia gastronomica che abbiamo assaggiato anche noi, con gusto. La pizza,il pesce preparato da voi, gli spaghetti, le paste, , tutto è stato gustoso, ma non dobbiamo dimenticare le sere in cui cercavamo tutti di parlare rumeno, italiano, portoghese, lettone e ungherese.
Siamo stati felici. Italiani, rumeni, ungheresi e lettoni, parlando la stessa lingua, quella italiana, a causa di questo progetto e concorso di pizza.
Cari colleghi e cari professori, vi ringraziamo!
Ana e Calin, Romania
Andreina Liscan, etwinning referent Romania
